Christine Boisson

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Christine Boisson in Caldo soffocante, 1991

Christine Boisson (Salon-de-Provence, 8 aprile 1956) è un'attrice francese.

Biografia

Il suo esordio nel cinema avviene dopo essersi presentata ad una agenzia per modelle nel 1974: a Just Jaeckin piacevano le sue foto, ed ha così ottenuto una parte nel film Emmanuelle interpretato da Sylvia Kristel, in cui interpreta una adolescente che succhia un lecca-lecca e si masturba su una foto di Paul Newman. Ha poi ottenuto altri ruoli cinematografici, ed ha iniziato a studiare recitazione.

Nel 1977 inizia a studiare recitazione presso il Conservatorio Superiore Nazionale di arte drammatica. Inoltre frequenta il corso all'Atelier Blanche Salant. Matura una grande esperienza in teatro ed inizia lavorando con registi importanti del loro tempo, anche se i loro film artisticamente rispettabili non ha avuto un grande successo commerciale. Nel 1977 fece il suo debutto sul palcoscenico con Il gabbiano di Anton Čechov diretto da Bruno Bayen. Nel 1984 fu la prima a ricevere il Premio Romy Schneider per l'interpretazione di Manu in Rue Barbare di Gilles Béhat.

Nel resto della sua carriera, continua ad andare in scena regolarmente, in alternanza con il teatro, con registi del calibro di Philippe Garrel in Libertà, di notte, Gilles Béhat in Rue Barbare, Yves Boisset in Radio Raven, Claude Lelouch, Olivier Assayas, Elie Chouraqui in La Marmotta, Jane Birkin, Jonathan Demme in The Truth About Charlie o più recentemente con Maïwenn Le Besco in Le giovani attrici ed Eric Valette in A stato vicenda. Nel 1990 è la presidente della camera d'oro al Festival di Cannes. Negli anni 2000 trova un posto in televisione nella serie Reporters, mentre nel 2005 è protagonista di Viol di Botho Strauss (basato sul Tito Andronico di Shakespeare), per la regia di Luc Bondy.

Filmografia

Cinema

Televisione

  • La Digue, regia di Jeanne Labrune – film TV (1984)
  • Meurtres pour mémoire, regia di Laurent Heynemann (1985)
  • Jean Moulin, regia di Yves Boisset (2002)
  • Procès de famille, regia di Alain Tasma (2003)
  • Maigret et l'ombre chinoise, regia di Charles Nemes (2003)
  • Nous nous sommes tant haïs, regia di Frank Apprédéris (2006)
  • Reporters, regia di Catherine Alfonsi (2009)

Teatro (parziale)

Riconoscimenti

Collegamenti esterni

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