Domenico Pignatelli di Belmonte

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Domenico Pignatelli di Belmonte, C.R.
cardinale di Santa Romana Chiesa
 
Incarichi ricoperti
  • Superiore generale della Congregazione dei Chierici Regolari Teatini (1777-1782)
  • Vescovo di Caserta (1782-1802)
  • Arcivescovo metropolita di Palermo (1802-1803)
  • Primate di Sicilia (1802-1803)
  • Viceré di Sicilia (1802-1803)
 
Nato19 novembre 1730 a Napoli
Ordinato presbitero22 settembre 1753
Nominato vescovo25 febbraio 1782 da papa Pio VI
Consacrato vescovo3 marzo 1782 dal cardinale Innocenzo Conti
Elevato arcivescovo29 marzo 1802 da papa Pio VII
Creato cardinale9 agosto 1802 da papa Pio VII
Deceduto5 febbraio 1803 (72 anni) a Palermo
 
Manuale
Dipinto esposto a Palazzo dei Normanni
Tomba del Cardinale Pignatelli di Belmonte, nella Cattedrale di Palermo

Domenico Pignatelli di Belmonte (Napoli, 19 novembre 1730 – Palermo, 5 febbraio 1803) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico italiano.

Biografia

Nacque a Napoli il 19 novembre 1730. Chierico regolare teatino, giunse al grado di generale dell'Ordine, finché nel 1782 fu nominato vescovo di Caserta.

Nel 1802 fu promosso arcivescovo metropolita di Palermo.

Fu eletto presidente e capitan generale del Regno di Sicilia e viceré di Sicilia con cedola reale del 31 maggio 1802.

Papa Pio VII lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 9 agosto 1802.

Morì il 5 febbraio 1803 all'età di 72 anni.

Suoi parenti furono i cardinali Francesco Pignatelli e Francesco Maria Pignatelli.

Genealogia episcopale e successione apostolica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

  • Vescovo Bernardo Maria Serio (1802)

Ascendenza

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Giacomo Pignatelli, duca di Belvisguardo Fabrizio Pignatelli, I principe di Noia  
 
Violante di Sangro  
Domingo Pignatelli y Vaaz, I marchese di San Vicente  
Fiorentina Vaaz d'Andrada, duchessa di Bellosguardo Benedetto Vaaz d'Andrada  
 
Beatriz  
Antonio Pignatelli y Aymerich, I principe Pignatelli  
Bernat d'Aymeric Cruïlles i Santapau Urrea, I marchese d'Aymerich …  
 
…  
Anna María Francisca d'Aymeric Cruïlles i Santapau Argençola, II marchesa d'Aymerich  
Maria d'Argençola Joan d'Argençola  
 
Isabel de Mon  
Domenico Pignatelli di Belmonte  
Daniele Domenico Ravaschieri, II principe di Belmonte Orazio Giovan Battista Ravaschieri, I principe di Belmonte  
 
Anna Maria Caracciolo  
Orazio Pinelli Ravaschieri, III principe di Belmonte  
… …  
 
…  
Anna Maria Francesca Pinelli Ravaschieri, VI principessa di Belmonte  
Girolamo de' Sangro, II principe di Viggiano …  
 
…  
Violante di Sangro  
Ippolita Filomarino Scipione Filomarino  
 
Agnese Filomarino  
 

Bibliografia

  • G. Travagliato, Pignatelli (di Belmonte) Domenico, a cura di C. Napoleone, collana Enciclopedia della Sicilia, Parma, Ricci Editore, 2006, p. 787.
  • A.S. Romano, «Per vantaggio della Chiesa». Lettere inedite di Domenico Pignatelli, vescovo di Caserta (1782-1802), in Quaerite 4/1 (2013) 121-176.

Voci correlate

  • Famiglia Pignatelli

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Collegamenti esterni

  • Antonio Salvatore Romano, «Per vantaggio della Chiesa». Lettere inedite di Domenico Pignatelli, vescovo di Caserta (1782-1802), in Quaerite 4/1 (2013) 121-176
  • (EN) David M. Cheney, Domenico Pignatelli di Belmonte, in Catholic Hierarchy. Modifica su Wikidata
  • (EN) Salvador Miranda, PIGNATELLI DI BELMONTE, Theat., Domenico, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University.
Predecessore Superiore generale della Congregazione dei Chierici Regolari Teatini Successore
Gioacchino Ventura di Raulica, C.R. 22 aprile 1777 - 25 febbraio 1782 Valentín Arteaga y Sánchez-Guijaldo, C.R.
Predecessore Vescovo di Caserta Successore
Nicola Filomarini, O.S.B. 25 febbraio 1782 - 29 marzo 1802 Vincenzo Rogadei, O.S.B.
Predecessore Arcivescovo metropolita di Palermo Successore
Filippo Lopez y Royo, C.R. 29 marzo 1802 - 5 febbraio 1803 Raffaele Mormile, C.R.
Predecessore Primate di Sicilia Successore
Filippo Lopez y Royo, C.R. 29 marzo 1802 - 5 febbraio 1803 Raffaele Mormile, C.R.
Predecessore Viceré di Sicilia Successore
Tommaso Firrao, principe di Luzzi 29 marzo 1802 - 5 febbraio 1803 Alessandro Filangieri, principe di Cutò
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