Frank Wilczek

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Frank Wilczek
Medaglia del Premio Nobel Premio Nobel per la fisica 2004

Frank Wilczek (New York, 15 maggio 1951) è un fisico statunitense, vincitore del premio Nobel del 2004.

Biografia

Nato a New York da padre polacco e madre italiana, la famiglia della madre è originaria di Sant'Angelo dei Lombardi.[1]

Nel 1970 si è laureato in matematica all'Università di Chicago, nel 1972 ha ottenuto il Master in matematica e nel 1974 il PhD in fisica, entrambi all'Università di Princeton.

Nel 1973, lavorando insieme a David Gross, è giunto alla scoperta della libertà asintotica, importante avanzamento per una più approfondita comprensione della cromodinamica quantistica (QCD), che ha permesso di completare il quadro del Modello standard, la teoria di riferimento delle interazioni fondamentali. Per tali studi ha ricevuto, unitamente a Gross e Hugh David Politzer, il premio Nobel per la fisica nel 2004.

Ricopre la cattedra di Herman Feshbach Professor of Physics al Massachusetts Institute of Technology

Opere

Articoli

(articoli in formato.pdf)

  • Quark Description of Hadronic Phases Archiviato il 24 luglio 2006 in Internet Archive.
  • Continuity of Quark and Hadron Matter Archiviato il 24 luglio 2006 in Internet Archive.
  • High Density Quark Matter and the Renormalization Group in QCD with Two and Three Flavors Archiviato il 24 luglio 2006 in Internet Archive.
  • Color-Flavor Locking and Chiral Symmetry Breaking in High Density QCD Archiviato il 24 luglio 2006 in Internet Archive.
  • Fermion Masses, Neutrino Oscillations, and Proton Decay in the Light of SuperKamiokande
  • Quantum Field Theory Archiviato il 24 luglio 2006 in Internet Archive.
  • Riemann-Einstein Structure from Volume and Gauge Symmetry Archiviato il 24 luglio 2006 in Internet Archive.
  • A Chern-Simons Effective Field Theory for the Pfaffian Quantum Hall State Archiviato il 24 luglio 2006 in Internet Archive.

Note

  1. ^ Il ‘Nobel’ Wilczek sarà al "De Sanctis" [collegamento interrotto], su avellino.ottopagine.net. URL consultato il 20 marzo 2013.

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Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su frankwilczek.com. Modifica su Wikidata
  • Wilczek, Frank, su sapere.it, De Agostini. Modifica su Wikidata
  • (EN) Frank Wilczek, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
  • (EN) Frank Wilczek, su nobelprize.org. Modifica su Wikidata
  • (EN) Frank Wilczek, su Mathematics Genealogy Project, North Dakota State University. Modifica su Wikidata
  • (EN) Sito web ufficiale, su frankwilczek.com.
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