Hrvatski nogometni kup 1998-1999

Coppa di Croazia 1998-1999
Hrvatski nogometni kup 1998./99.
Competizione Coppa di Croazia
Sport Calcio
Edizione
Organizzatore HNS
Date dal 19 agosto 1998
al 30 maggio 1999
Luogo Bandiera della Croazia Croazia
Partecipanti 48
Formula Eliminazione diretta
Risultati
Vincitore Osijek
(1º titolo)
Secondo Cibalia
Semi-finalisti Hajduk Spalato
Slaven Belupo
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera della Croazia Željko Pakasin (5)
Incontri disputati 53
Gol segnati 169 (3,19 per incontro)
Cronologia della competizione
Manuale

La Hrvatski nogometni kup 1998./99. (coppa croata di calcio 1998-99) fu la ottava edizione della coppa nazionale croata, fu organizzata dalla Federazione calcistica della Croazia e fu disputata dal agosto 1998 al maggio 1999.

Il detentore era il Croazia Zagabria, che in questa edizione uscì clamorosamente ai sedicesimi di finale per mano del Dugo Selo, una compagine che militava nella Jedinstvena ŽNL Zagrebačka, quarta divisione.[1]

Il trofeo fu vinto dal Osijek, al suo primo titolo nella competizione, in una controversa finale (derby della Slavonia) contro il Cibalia. Infatti la finale fu disputata quattro giorni dopo la fine del campionato, torneo funestato dalle polemiche riguardo alla rete annullata all'88º minuto al giocatore del Rijeka Admir Hasančić per un fuorigioco inesistente[2] da parte dell'arbitro Alojzije Šupraha (su segnalazione del guardalinee Zoran Krečak) facendo così infuriare uno Stadio Cantrida stracolmo (22000 spettatori). Il titolo andò così, per il quarto anno consecutivo, al Croazia Zagabria che festeggiò in uno Stadio Maksimir semivuoto (2000 spettatori). Forti i sospetti - certezze per i Fiumani - che i vertici della federazione abbiano cercato di far vincere i capitolini: "Pobijedio je najkatoličkiji klub u državi" (Ha vinto il club più cattolico del paese) fu il commento ricorrente in seguito all'esclamazione di Franjo Tuđman "Dio c'è!"[3]. Tre anni dopo, nel 2002, verranno scoperti i documenti che riveleranno che Tuđman (nel frattempo deceduto) ed i servizi segreti avevano fatto pressioni sulla terna arbitrale e pagato 200 000 marchi tedeschi al Osijek (avversario del Rijeka all'ultima giornata di campionato) oltre che una promessa di favori arbitrali nella finale di coppa di Croazia che si sarebbe disputata pochi giorni dopo.[4][5]

La vittoria diede al Osijek l'accesso alla Coppa UEFA 1999-2000.

Formula e partecipanti

Alla competizione parteciparono le migliori squadre delle divisioni superiori ad eliminazione diretta. I primi turni e la finale erano a gara singola, mentre quarti e semifinali erano ad andata e ritorno.

Questa è stata la prima edizione a 48 squadre, quindi con l'istituzione del turno preliminare cui accedono le squadre provenienti dalle Županijski kup (le coppe regionali): le 21 vincitrici più le finaliste delle 11 coppe col maggior numero di partecipanti.

Le prime 16 squadre del ranking quinquennale di coppa (63 punti alla vincitrice della coppa, 31 alla finalista, 15 alle semifinaliste, 7 a quelle che hanno raggiunto i quarti, 3 a quelle eliminate agli ottavi, 1 se eliminate ai sedicesimi) sono ammesse di diritto ai sedicesimi di finale.

Ammesse di diritto ai sedicesimi di finale

Le prime 16 squadre (coi punti) del ranking 1992-1997 entrano di diritto nei sedicesimi della Coppa 1998-1999:

Dalle coppe regionali

Regione Squadre qualificate
Regione di Zagabria Samobor Dugo Selo
Regione di Krapina e dello Zagorje Bojovnik 7 Novi Golubovec
Regione di Sisak e della Moslavina Moslavina TŠK Topolovac
Regione di Karlovac Slunj
Regione di Varaždin Varaždin Ivančica Ivanec
Regione di Koprivnica e Križevci Slaven Belupo Podravac Virje
Regione di Bjelovar e della Bilogora Daruvar Mladost-Nada Hrastovac
Regione litoraneo-montana Halubjan Viškovo
Regione della Lika e di Segna Nehaj Senj
Regione di Virovitica e della Podravina Mladost 127
Regione di Požega e della Slavonia Slavonija Požega
Regione di Brod e della Posavina Slavonac CO Amater Slavonski Brod
Regione zaratina Raštane
Regione di Osijek e della Baranja Valpovka Croatia Đakovo
Regione di Sebenico e Tenin Zagora Unešić
Regione di Vukovar e della Sirmia Graničar Županja
Regione spalatino-dalmata Mosor Dugopolje
Regione istriana Pazinka Istria
Regione raguseo-narentana Neretva Metković
Regione del Međimurje Čakovec Spartak Mala Subotica
Città di Zagabria Špansko Zagabria Posavina

1ª Divisione
1.HNL
2ª Divisione
2.HNL
3ª Divisione
3.HNL
Divisioni inferiori
dal turno preliminare:
  Mladost 127
  Slaven Belupo
  Čakovec
  Croatia Đakovo
  Istria
  Posavina
  Samobor
  Amater Slavonski Brod
  Bojovnik 7 Novi Golubovec
  Daruvar
  Graničar Županja
  Halubjan Viškovo
  Pazinka
  Raštane
  Slavonac CO
  Slavonija Požega
  Špansko Zagabria
  TŠK Topolovac
  Valpovka
  Varaždin
  Zagora Unešić
  Dugo Selo
  Dugopolje
  Ivančica Ivanec
  Moslavina
  Slunj
  Spartak Mala Subotica
dai sedicesimi di finale:
  Cibalia
  Dinamo Zagabria
  Hajduk Spalato
  Hrvatski Dragovoljac
  Osijek
  Rijeka
  Sebenico
  Varteks Varaždin
  Zara
  NK Zagabria
  Belišće
  Bjelovar
  Inker Zaprešić
  Segesta
  Dubrovnik
  Marsonia
-
non ammesse:
- Budućnost Hodošan
Croatia Sesvete
Mladost Proložac
Jadran Poreč
Orijent Rijeka
Otok
Solin
RNK Spalato
Vukovar 91
Zagorec Krapina
le altre 61 squadre tutte le altre squadre
1ª Divisione
1.HNL
2ª Divisione
2.HNL
3ª Divisione
3.HNL
Divisioni inferiori

Calendario

Turno Data Numero gare Squadre Entrano in questo turno
Turno preliminare 19 agosto 1998 16 48 → 32 Vincitrici delle 21 coppe regionali
11 finaliste delle coppe regionali
Primo turno 6 e 15 settembre 1998 16 32 → 16 Le migliori 16 del ranking
Secondo turno 23 e 29 settembre 1998 8 16 → 8 Nessuna
Quarti di finale 28 ottobre 1998
25 novembre 1998
8 8 → 4 Nessuna
Semifinali 3 marzo 1999
17 marzo 1999
4 4 → 2 Nessuna
Finale 30 maggio 1999 1 2 → 1 Nessuna

Turno preliminare

Squadra 1 Risultato Squadra 2
19 agosto 1998
Mosor   11 – 0   Daruvar
Valpovka   1 – 2   Samobor
Čakovec   3 – 0   Croatia Đakovo
Slavonija Požega   5 – 0   Spartak Mala Subotica
Dugo Selo   2 – 1   Posavina
Halubjan Viškovo   3 – 0   Dugopolje
Podravac Virje   2 – 1   Slunj
Ivančica Ivanec   1 – 4   Slaven Belupo
Bojovnik 7 Novi Golubovec   1 – 0   Slavonac CO
Pazinka   1 – 0   Varaždin
Zagora Unešić   0 – 2   Moslavina
Amater Slavonski Brod   6 – 1   Mladost-Nada Hrastovac
Istria   3 – 2   Graničar Županja
Raštane   2 – 0   Nehaj Senj
TŠK Topolovac   4 – 0   Neretva Metković
Špansko Zagabria   0 – 1   Mladost 127

Sedicesimi di finale

Squadra 1 Risultato Squadra 2
6 settembre 1998
Bojovnik 7 Novi Golubovec   2 – 3   Hajduk Spalato
TŠK Topolovac   0 – 1   Varteks Varaždin
Mosor   0 – 1 (dts)   Osijek
8 settembre 1998
Dugo Selo   3 – 2   Croazia Zagabria
Amater Slavonski Brod   2 – 2 (dts) (4-2 dtr)   NK Zagabria
9 settembre 1998
Halubjan Viškovo   1 – 2   Rijeka
Podravac Virje   1 – 5   Zara
Moslavina   2 – 3   Segesta
Raštane   2 – 0   Inker Zaprešić
Čakovec   2 – 0   Dubrovnik
Samobor   1 – 2   Hrvatski Dragovoljac
Pazinka   0 – 6   Cibalia
Slavonija Požega   0 – 3   Belišće
Istria   1 – 1 (dts) (1-4 dtr)   Sebenico
Marsonia   0 – 4   Slaven Belupo
15 settembre 1998
Mladost 127   4 – 2   Bjelovar

Ottavi di finale

Squadra 1 Risultato Squadra 2
21 settembre 1998
Hajduk Spalato   5 – 1   Mladost 127
23 settembre 1998
Sebenico   0 – 1   Varteks Varaždin
Belišće   4 – 1   Amater Slavonski Brod
Cibalia   1 – 0   Rijeka
Osijek   3 – 1   Hrvatski Dragovoljac
Čakovec   0 – 0 (dts) (5-4 dtr)   Zara
Segesta   4 – 0   Raštane
29 settembre 1998
Slaven Belupo   8 – 0   Dugo Selo

Quarti di finale

Le gare sono state disputate fra fine ottobre e novembre 1998.[6]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Slaven Belupo   5 – 1   Segesta 4 – 1 1 – 0
Čakovec   0 – 2   Hajduk Spalato 0 – 0 0 – 2
Varteks Varaždin   2 – 4   Osijek 2 – 1 0 – 3
Belišće   0 – 7   Cibalia 0 – 4 0 – 3

Semifinali

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
03.03.1999 17.03.1999
Cibalia   3 – 3 (6-5 dtr)   Hajduk Spalato 2 – 1 1 – 2
Osijek   1 – 0   Slaven Belupo 1 – 0 0 – 0

Finale

Al 3º minuto Ibrahimović ha parato un rigore calciato da Beširević.[7]

Zagabria
30 maggio 1999, ore 18:00
Gara unica
Osijek  2 – 1
(d.t.s.)
Gara decisa al golden goal
referto
  CibaliaStadio Maksimir (5 000 spett.)
Arbitro:  Sinovčić (Zara)
Mitu Gol 90+3’
Lasić Gol 97’ (gg)
MarcatoriGol 35’ Jurić

Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Osijek
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Cibalia
Bandiera della Croazia Mario Galinović
Bandiera della Croazia Davor Lasić
Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bakir Beširević
Bandiera della Croazia Damir Vuica 46'
Bandiera della Croazia Ivica Beljan
Bandiera della Croazia Stjepan Vranješ
Bandiera della Croazia Josip Gašpar
Bandiera della Croazia Ivo Ergović 25'
Bandiera della Croazia Mario Prišč 71'
Bandiera della Croazia Borimir Perković
Bandiera della Croazia Stanko Bubalo 64'
A disposizione:
  Bandiera della Croazia Jurica Vranješ 46'
  Bandiera della Romania Dumitru Mitu 64'
  Bandiera della Croazia Jakov Surać 71'
Allenatore:
Bandiera della Croazia Stanko Poklepović
Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Miralem Ibrahimović 2'
Bandiera della Croazia Jure Jurić 61'
Bandiera della Croazia Dalibor Bognar
Bandiera della Croazia Ivan Ravlić  45’, 65’
Bandiera della Croazia Danijel Bogdan
Bandiera della Croazia Darko Raić-Sudar  49’, 49’
Bandiera della Croazia Goran Meštrović 28' 65'
Bandiera della Croazia Antun Andričević 19'
Bandiera della Croazia Ivan Bošnjak
Bandiera della Croazia Ivan Maroslavac
Bandiera della Croazia Renato Jurčec 35'
A disposizione:
  Bandiera della Croazia Miroslav Bojko 35'
  Bandiera della Croazia Leonard Bisaku 61'
  Bandiera della Croazia Radoslav Gusić 65'
Allenatore:
Bandiera della Croazia Srećko Lušić

Marcatori

Pos. Giocatore Squadra Reti[8]
1 Bandiera della Croazia Željko Pakasin Slaven Belupo 5
2 Bandiera della Croazia Ivan Bošnjak Cibalia 4
Bandiera della Croazia Renato Jurčec Cibalia
4 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Anđelko Kvesić Segesta 3
Bandiera della Croazia Goran Meštrović Cibalia
Bandiera della Croazia Dean Računica Hajduk Spalato
Bandiera della Croazia Zoran Slišković Slaven Belupo
Bandiera della Croazia Goran Vukelja Belišće

Note

  1. ^ Dugo Selo - Croatia (Dinamo) Zagreb 3:2 (1998. Kup Hrvatske)
  2. ^ 24sata.hr
  3. ^ cro-manager.net. URL consultato il 2 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2018).
  4. ^ Dokumenti koji otkrivaju kako je Dinamo 1999. ukrao prvenstvo: Documenti che rivelano come la Dinamo nel 1999 ha rubato il campionato
  5. ^ Slavonsko finale i danas izaziva polemike
  6. ^ Referti
  7. ^ 3' Kazneni udarac obranio Miralem Ibrahimović
  8. ^ Strijelci

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • (HR) Sito ufficiale, su hns-cff.hr.
  • (HR) Tabellone con i referti su hrnogomet.com
  • (EN) Scheda su RSSSF, su rsssf.com.
  • (EN) Tabellini delle finali, su rsssf.com.
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