Jules Melquiond

Jules Melquiond
NazionalitàBandiera della Francia Francia
Sci alpino
SpecialitàDiscesa libera, slalom gigante, slalom speciale, combinata
Termine carriera1969
 
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Jules Melquiond (19 agosto 1941) è un ex sciatore alpino francese.

Biografia

Sciatore polivalente com maggior propensione allo slalom speciale originario di Briançon[1], Jules Melquiond fece parte della nazionale francese che dominò lo sci alpino tra gli anni 1960 e i primi anni 1970; debuttò in campo internazionale in occasione della Coupe Émile Allais 1960 (Megève, 22-24 gennaio), dove si classificò 26º nella discesa libera, 23º nello slalom speciale e 21º nella combinata[2], e nel 1965 vinse lo slalom speciale della Kleinwalsertal (7 febbraio)[3], lo slalom gigante e lo slalom speciale della 3-Tre, dove si piazzò anche 2º nella combinata (Madonna di Campiglio, 13-14 febbraio)[4], e fu 2º nello slalom speciale del trofeo Tre Comuni Ladini, dove si classificò anche 2º nella combinata (Val Gardena, 19-21 febbraio)[5].

Nel 1966 si piazzò 2º negli slalom speciali di Bad Hindelang (5 gennaio)[6], del trofeo del Lauberhorn (Wengen, 16 gennaio)[7] e del trofeo dell'Hahnenkamm (Kitzbühel, 22-23 gennaio)[8], mentre fu 3º in quello della Coupe Émile Allais (Megève, 28-30 gennaio)[9] e s'impose nello slalom speciale e nella combinata del trophée Les Trois Vallées (Courchevel, 2-6 marzo)[10]; nel prosieguo della stagione si classificò 3º nello slalom speciale della High Sierra Cup (Heavenly Valley, 1-3 aprile)[11] e ai Mondiali di Portillo 1966, sua unica presenza iridata, si piazzò 12º nello slalom gigante e non completò lo slalom speciale[12].

Nel 1967 partecipò alla prima stagione della Coppa del Mondo: esordì nella gara inaugurale, lo slalom speciale disputato il 5 gennaio 1967 a Berchtesgaden classificandosi 2º alle spalle dell'austriaco Heini Messner; il 15 gennaio seguente a Wengen conquistò il suo secondo e ultimo podio, 3º nella medesima specialità dietro al connazionale Jean-Claude Killy e a Messner, e l'11 marzo l'ultimo piazzamento a punti, a Franconia sempre in slalom speciale (6º), nel circuito, nel quale prese per l'ultima volta il via il 1º febbraio 1969 a Sankt Anton am Arlberg in discesa libera (30º)[13]. La sua ultima gara in carriera fu lo slalom speciale del trofeo Ilio Colli disputato a Cortina d'Ampezzo il 7 febbraio dello stesso anno, non valido per la Coppa del Mondo, nel quale si piazzò al 5º posto[14]; non prese parte a rassegne olimpiche.

È padre di Benjamin, a sua volta sciatore alpino[15].

Palmarès

Classiche

3-Tre
    • 2 vittorie (slalom gigante, slalom speciale a Madonna di Campiglio 1965)

Coppa del Mondo

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 10º nel 1967
  • 2 podi (entrambi in slalom speciale):
    • 1 secondo posto
    • 1 terzo posto

Note

  1. ^ (EN) 09.03.63. Chamonix (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 10 giugno 2024.
  2. ^ (EN) 22-24.01.60. Megeve (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 10 giugno 2024.
  3. ^ (EN) 06-07.02.65. Kleinwalsertal (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato l'11 giugno 2024.
  4. ^ (EN) 13-14.02.1965. Madonna di Campiglio (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato l'11 giugno 2024.
  5. ^ (EN) 19-21.02.65. Val Gardena, su alpineskiworld.net. URL consultato l'11 giugno 2024.
  6. ^ (EN) 05.01.66. Hindelang (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato l'11 giugno 2024.
  7. ^ (EN) 15-16.01.66. Wengen, su alpineskiworld.net. URL consultato l'11 giugno 2024.
  8. ^ (EN) 22-23.01.1966. Kitzbuehel, su alpineskiworld.net. URL consultato l'11 giugno 2024.
  9. ^ (EN) 28-30.01.66. Megeve, su alpineskiworld.net. URL consultato l'11 giugno 2024.
  10. ^ (EN) 06.03.66. Courchevel (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato l'11 giugno 2024.
  11. ^ (EN) 01-03.04.66. Heavenly Valley, su alpineskiworld.net. URL consultato l'11 giugno 2024.
  12. ^ (EN) 05-14.08.1966. Portillo, Chile, su alpineskiworld.net. URL consultato l'11 giugno 2024.
  13. ^ (EN) 25.03.67. Jackson Hole (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato l'11 giugno 2024.
  14. ^ (EN) 07-08.02.69. Cortina d’Ampezzo (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato l'11 giugno 2024.
  15. ^ (FR) Histoire du magasin Jules Melquiond Sports à Serre-Chevalier, su melquiondsports.fr. URL consultato il 10 giugno 2024.

Collegamenti esterni

  • (EN) Jules Melquiond, su fis-ski.com, FIS. Modifica su Wikidata
  • (EN) Matteo Pacor, Jules Melquiond, su Ski-DB.com. Modifica su Wikidata
  Portale Biografie
  Portale Sport invernali