Leandro Vissotto

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Leandro Vissotto
NazionalitàBandiera del Brasile Brasile
Altezza214 cm
Pallavolo
RuoloOpposto
Carriera
Giovanili
1995-1999  Flamengo
Squadre di club
1999-2000  Flamengo
2000-2002  Unisul
2002-2004  União Suzano
2004-2005  Unisul
2005-2006  Minas
2006-2007  Top Volley Latina
2007-2008  Taranto
2008-2010  Trentino
2010-2011  GRER
2011-2012  Piemonte
2012-2013  Ural
2013-2014  RJ
2014  KEPCO Vixtorm
2014-2016  JT Thunders
2016  Al-Arabi
2017  Milano
2017-2018  BVC
2018-2020  Funvic
Nazionale
2001-Bandiera del Brasile Brasile
Palmarès
 Giochi Olimpici
ArgentoLondra 2012
 Campionato mondiale
OroItalia 2010
ArgentoPolonia 2014
 Campionato sudamericano
OroColombia 2009
OroBrasile 2013
 World League
OroMadrid 2003
OroMosca 2006
OroBelgrado 2009
OroCordoba 2010
ArgentoMar del Plata 2013
ArgentoFirenze 2014
 Grand Champions Cup
OroGiappone 2009
Statistiche aggiornate al 17 luglio 2014
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Leandro Vissotto Neves (San Paolo, 30 aprile 1983) è un ex pallavolista brasiliano.

Gioca nel ruolo di opposto.

Carriera

Cresciuto nel Flamengo, esordisce titolare nel 1999, a sedici anni. Nel 2001 esordisce in nazionale, con cui vince due edizioni della World League nel 2003 e nel 2006.

Nel 2006 approda in Italia, ingaggiato dalla M. Roma Volley di Serie A1; con la squadra capitolina non gioca mai, venendo ceduto in prestito nel 2006-07 alla Top Volley Latina e nel 2007-08 al Taranto; con la squadra pugliese si laurea miglior realizzatore stagionale con 484 punti in 25 gare. Nel 2008-09 viene ingaggiato dalla Trentino. Con la squadra trentina, in soli due anni, diventa campione d'Europa e campione del mondo. Nel gennaio 2010, al PalaMadigan di Montecatini Terme, conquista il suo primo trofeo italiano: vince la Coppa Italia, venendo nominato anche MVP della Final Four[1]. Quattro mesi dopo vince la sua seconda Champions League grazie alla vittoria per 3-0 contro i russi della Dinamo Mosca. Nel 2010 vince il Campionato mondiale e torna a giocare in patria, vestendo nella stagione 2010-11 la maglia del GRER, col quale vince il Campionato Paulista.

Nella stagione 2011-2012 veste la maglia bianco-blu del Piemonte di Cuneo; nel 2012 con la nazionale vince la medaglia d'argento ai Giochi della XXX Olimpiade di Londra. La stagione successiva viene ingaggiato dall'Ural, militante nella Superliga russa, col quale raggiunge la finale di campionato e di Challenge Cup[2]; con la nazionale nell'estate del 2013 vince la medaglia d'argento alla World League, bissata anche nell'edizione 2014, e poi quella d'oro al campionato sudamericano.

Nella stagione 2013-14 torna in Brasile, ingaggiato dalla RJ[3]; tuttavia, a causa dei problemi economici del club, è costretto a cambiare squadra a metà stagione, andando a giocare dal mese di gennaio nella V-League sudcoreana per il KEPCO Vixtorm per la seconda parte di campionato; con la nazionale vince la medaglia d'argento al campionato mondiale 2014. Nella stagione successiva gioca nella V.Premier League giapponese coi JT Thunders e vince sia la Coppa dell'Imperatore che lo scudetto[4]. Dopo una parentesi all'Al-Arabi, ritorna nella Serie A1 italiana per concludere il campionato con il Milano.

Nella stagione 2017-18 fa ritorno nella massima divisione brasiliana col BVC.

Palmarès

Club

  • Bandiera del Giappone Campionato giapponese: 1
2014-15
  • Bandiera del Brasile Campionato brasiliano: 1
2018-19
  • Coppa Italia: 1
2009-10
  • Coppa dell'Imperatore: 1
2014
  • Campionato Paulista: 3
2010, 2018, 2019
  • Bandiera del Brasile Supercoppa brasiliana: 1
2019
  • Campionato mondiale per club: 1
2009
  • Champions League: 2
2008-09, 2009-10
  • Campionato sudamericano per club: 1
2022

Nazionale (competizioni minori)

  • Campionato sudamericano pre-juniores 2000
  • Campionato mondiale juniores 2001
  • Campionato mondiale pre-juniores 2001

Premi individuali

  • 2008 - Serie A1: Miglior realizzatore
  • 2008 - Serie A1: Miglior attaccante[5]
  • 2010 - Coppa Italia: MVP della Final Four
  • 2016 - Campionato asiatico per club: Miglior centrale
  • 2019 - Superliga Série A: MVP della Finale
  • 2022 - Campionato sudamericano per club: Miglior opposto

Note

  1. ^ La Coppa Italia è dell'Itas Diatec Trentino!, su trentinovolley.it. URL consultato il 1º febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2010).
  2. ^ (PT) Leandro Vissotto deixa Itália e assina com Ural Ufa, da Rússia [collegamento interrotto], su placar.abril.com.br. URL consultato il 2 novembre 2012.
  3. ^ Brasile: Vissotto al RJX, Radke al Canoas, su volleyball.it. URL consultato l'11 giugno 2013 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2013).
  4. ^ Giappone M: Scudetto per i JT Thunders di Vissotto, su volleyball.it. URL consultato il 7 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2015).
  5. ^ Assegnato in base al numero di attacchi vincenti.

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Collegamenti esterni

  • (EN) Leandro VISSOTTO NEVES, su cev.eu, CEV. Modifica su Wikidata
  • (ITEN) Leandro Vissotto Neves, su legavolley.it, Lega Pallavolo Serie A. Modifica su Wikidata
  • (ENFR) Leandro Vissotto, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale. Modifica su Wikidata
  • (EN) Leandro Vissotto, su Olympedia. Modifica su Wikidata
  • (EN) Leandro Neves, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017). Modifica su Wikidata
  • (PT) Leandro Vissotto, su cob.org.br, Comitê Olímpico do Brasil. Modifica su Wikidata
  • (PT) Leandro Vissotto, su cbv-web.dataproject.com.
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