Potenza nominale

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In ingegneria elettrica e in ingegneria meccanica la potenza nominale di un dispositivo è la massima potenza da esso generata o assorbita durante il funzionamento. Essa è tra le principali specifiche tecniche dei generatori e degli apparecchi elettrici nonché uno dei tipici dati di targa che caratterizzano le macchine elettriche. Può essere indicata mediante il simbolo P N O M {\displaystyle \scriptstyle P_{NOM}} , ma questa nomenclatura non è standard: è uno dei dati che deve essere definito dal costruttore seguendo opportune normative, ad esempio la norma CEI EN 60034-1/A1.

Potenza nominale di un generatore elettrico

Per un generatore elettrico, la potenza nominale è definita dal prodotto del valore efficace della corrente nominale erogata al carico elettrico per il valore efficace della tensione nominale sul carico

P N O M = V e f f I e f f < 1 {\displaystyle P_{NOM}=V_{eff}\cdot I_{eff}<1} [non chiaro]

dove

  • V e f f {\displaystyle \scriptstyle V_{eff}} è il Valore efficace della tensione nominale sul carico
  • I e f f {\displaystyle \scriptstyle I_{eff}} è il Valore efficace della corrente nominale sul carico del secondario

Normalmente per questa potenza si assume negativa, siccome il verso della corrente elettrica che circola all'interno di un generatore è di segno opposto rispetto a quella che circola all'interno di un resistore, che sappiamo assorbire potenza[il verso della corrente elettrica che circola all'interno di un generatore è di segno opposto a quella che circola in un resistore? Forse si intende che una è una potenza generata e l'altra è assorbita?]

Potenza nominale di un trasformatore

La potenza nominale, in un trasformatore, è rappresentata dal prodotto della tensione nominale all'avvolgimento secondario per la corrente nominale relativa allo stesso avvolgimento:

P N O M = V e f f I e f f {\displaystyle P_{NOM}=V_{eff}\cdot I_{eff}}

dove:

  • V e f f {\displaystyle \scriptstyle V_{eff}} è il valore efficace della tensione nominale del secondario
  • I e f f {\displaystyle \scriptstyle I_{eff}} è il valore efficace della corrente nominale del secondario

Si tratta evidentemente di una potenza apparente. Nel caso il trasformatore abbia più di un avvolgimento secondario (oppure sia a prese multiple[da verificare] ), la potenza nominale è la somma dei prodotti delle tensioni nominali per le relative correnti secondarie nominali in ognuno dei diversi circuiti che possono essere caricati contemporaneamente. Per quanto riguarda le macchine elettriche

P N O M = i V e f f i I e f f i {\displaystyle P_{NOM}=\sum _{i}V_{eff_{i}}\cdot I_{eff_{i}}}

dove:

  • V e f f i {\displaystyle \scriptstyle V_{eff_{i}}} è il valore efficace della tensione nominale del secondario i-esimo
  • I e f f i {\displaystyle \scriptstyle I_{eff_{i}}} è il valore efficace della corrente nominale del secondario i-esimo
  • {\displaystyle \sum } è l'operatore sommatoria degli avvolgimenti secondari su tutti i circuiti

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • Comitato elettrotecnico italiano, Macchine elettriche rotanti Parte 1: Caratteristiche nominali e di funzionamento, su my.ceinorme.it, CEI, 2 marzo 2011. URL consultato il 28 giugno 2020.
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